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Ultimo giorno…ultime ore…giochi matematici!

Ho portato una valigia di giochi che nel tempo ho comprato…alcuni già usati per altre attività…altri tutti da scoprire!

Sudoku, puzzle e Tangram vari, pentamini, patten blocks, Mondrian puzzle, domino, IQ puzzle, cubetti e linking cubes e ho lasciato che si divertissero un po’…scoprendo, ragionando, collaborando…

Non solo gioco ma strategie e riflessioni
“Maestra guarda ..il puzzle ora è simmetrico!”
“Maestra noi li abbiamo divisi per tipo… così in base a quello che serve siamo più veloci!”
“Maestra ora ho capito come si fa…lo spiego a loro….c’è un trucchetto!”

La matematica divertente!!!

Visto il successo e le richieste di link e informazioni sui post nei social, ecco i giochi e i relativi link per acquistarli o visionarli….a breve ne pubblico altri, interessanti e divertenti! Continua a leggere

Isometrie di PACE, classe 4a

Simmetrie, rotazioni e traslazioni di PACE!

Ho consegnato ai bambini un foglio abbastanza strano…loro osservandolo hanno capito che c’erano delle simmetrie da realizzare, spesso infatti le abbiamo incontrate, hanno riconosciuto gli assi di simmetria e han capito che riscostruendo l’immagine sarebbe apparso qualcosa! Continua a leggere

Tesserine origami bicolore, 1a parte, classe 3a

Ognuno di noi sul banco stamattina ha trovato un pacchettino con…16 tesserine bicolore origami (di Rosa Laddago, le trovate spiegate in uno dei fantastici OriDidaZoom del Centro Diffusione Origami qui https://www.origami-cdo.it/orididazoom/)

Che meraviglia maestra possiamo aprirle?
Possiamo guardare?
Possiamo provare a fare delle forme?

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Angolo dinamico, classe 4a

Oggi in classe 4a, abbiamo ripassato il concetto di angolo…come parte di piano delimitata da due semirette…come risultato di un cambio di direzione, come rotazione..
La rotazione più o meno ampia determina l’ampiezza dell’angolo…
Come vedere bene cosa si intende per rotazione e per ampiezza? Costruiamo un modellino di angolo dinamico.

Ho dato ai bambini una fotocopia dei materiali necessari su cartoncino colorato e insieme abbiamo piegato, tagliato, incollato, fissato scritto e…ruotato!

Abbiamo quindi scritto i nomi degli angoli a seconda della rotazione che compiono…1/4 di giro, mezzo giro e le ampiezze intermedie.

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Stella calendario e osservazioni matematiche, classe 4a

In classe 4, per l’inizio del nuovo anno, abbiamo realizzato la Stella Calendario di Carmen Sprung.

Abbiamo scaricato QUI il file e le istruzioni per realizzare la stella, abbiamo quindi coloratoritagliato, piegato e quindi assemblato i moduli…

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Dalle scatole ai solidi ai poligoni, classe 2a

Documento solo ora il lungo percorso partito dall’osservazione delle scatole per arrivare a conoscere i solidi e da lì i poligoni, svolto in classe 2a
Ringrazio per il percorso i numerosi spunti dei gruppi tematici di matematica in Facebook e i colleghi che generosamente mettono a diposizione i lavori fatti in classe.

Questa mattina ci siamo occupati di scatole…

Durante la settimana da casa ne abbiamo portate tantissime poi le abbiamo messe tutte in palestrina (aula grande, vuota che favorisce attività distanziati) e le abbiamo guardate per cercare di capire come avremmo potuto suddividere, fare delle classi, classificarle si dice… “Anche noi siamo una classe…stiamo insieme perchè abbiamo tutti la stessa età…!”

Le idee non sono mancate e quindi abbiamo cominciato a suddividere per colore, per contenuto (cibo…detersivi…giochi…altro…) per grandezza, per spessore, a gruppi di decine (per poterle contare meglio…erano 109!), dalla più grande alla più piccola (che poi è diventato un ordinamento dalla più alta alla più bassa…) secondo il numero delle facce, secondo la forma delle facce, se c’erano curve o meno…

 

Abbiamo capito che per fare dei gruppi, per classificare, bisogna mettersi bene d’accordo sui parametri, su chi ci può stare e perché…

Queste scatole infatti hanno veramente tante variabili… quella che per me è grande per un altro può essere media, quella che per me è spessa per altri può essere piatta e quindi bisognava mettersi d’accordo, trovare dei punti di riferimento….

I bambini hanno lavorato in autonomia, seguendo le classificazioni che erano state dette all’inizio guardando le scatole…
Naturalmente è stato tutto un sanificarsi e cercare di stare comunque a una certa distanza ma la manipolazione delle scatole era necessaria…

L’ attività è stata mooolto coinvolgente e partecipata…

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“Maestra il sabato lo potremmo chiamare SCATOLEDÍ!”

E oggi infatti breve riassunto delle puntate precedenti e via…formiamo lo scheletro delle scatole lo hanno chiamato…con pongo e stecchini…
Scegliamo gli stecchini adatti…in modo tale che il mio scheletro sia simile alla scatola di modello…

Quanti stecchini ci servono? Quante palline?
Che forma ha? E questo?
Interessante sentirli argomentare durante le varie fasi di lavoro…

  

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….rompiamo le scatole!!!

E finalmente siamo riusciti a concludere il nostro lavoro sulle scatole iniziato qualche mese fa con l’osservazione , la classificazione e la ricostruzione con stecchini e pongo di alcune scatole .

Per prima cosa abbiamo osservato gli scheletri delle nostre scatole e cercato di annotare sul quaderno tutte le caratteristiche numero di spigoli, numero di vertici, numero di facce, su somiglianze differenze e uguaglianze…

Siamo poi passati alla fase di rottura delle scatole, ognuno di noi ha aperto, numerato le facce, appoggiato e ripassato sul quaderno il contorno della scatola.

Abbiamo poi osservato che spesso alcune facce sono uguali tra loro, le abbiamo individuate e le abbiamo colorate dello stesso colore.

Abbiamo poi ritagliato i pezzi della scatola, appoggiati su un cartoncino colorato, fatto il contorno ritagliato e quindi ricostruito la scatola iniziale e la nostra scatola riprodotta, e le abbiamo confrontate.

Qualcuno è stato molto preciso e molto bravo nella riproduzione della scatola, comunque tutti sono riusciti nel lavoro.

Abbiamo concluso che tutte le scatole che abbiamo ricostruito sono parallelepipedi, tutte hanno infatti sei facce che sono rettangoli, tutte hanno 12 spigoli, tutte hanno 8 vertici.

Solo una scatola era un cubo che comunque è un parallelepipedo speciale….le scatole formate solo da rettangoli o da rettangoli e quadrati sono parallelepipedi.
Le scatole formate solo da quadrati sono cubi.

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Purtroppo la DAD ci ha messo lo zampino e non siamo riusciti a concludere come avremmo voluto , con le impronte delle varie facce per classificarle ma…lo faremo a breve.

 

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Tangram, accoglienza in classe 4a

In classe 4a , all’inizio dell’anno  abbiamo trovato sulla cattedra e aperto un pacco per noi…in cui abbiamo trovato tutto a tema Tangram: un libro fantastico, delle carte modello, un gioco, un tagliabiscotti, una scatola con un Tangram luccicante per ognuno di noi, attività e carta origami….

Il titolo del libro è “Io e il mio gatto. Un’avventura Tangram”

Il Tangram lo conosciamo già dalla prima e spesso ci è capitato di giocarci ma oggi abbiamo cominciato a guardarlo con occhio matematico…quante cose si possono dire!!!
Cercheremo piano piano di indagarne alcune…

Prima, curiosissimi, abbiamo letto il libro “Io e il mio gatto. Un’avventura Tangram” in cui un bambino crea un gatto con i sette pezzi di un tangram. Poi decide di dargli un amico. Ma non è così facile come sembra…
Un viaggio tra animali, relazioni e osservazione
Ci siamo divertiti molto e abbiamo cercato di riprodurre le immagini….anche quello sembrava facile!!!!

Ci siamo anche divertiti a creare delle animazioni dei nostri Tangram con GoogleFoto…

Abbiamo poi continuato il nostro lavoro con…Problemi di tassellazioni e tagli…attorno al Tangram….

Ecco i quesiti…

 

Riusciremo usando solo un tipo di poligono che compone il Tangram (preso più volte) a ricreare il quadrato di partenza?
“Maestra io lo so…dobbiamo provare!!!”
Come fare?
E allora via…si taglia…si confronta…si accosta ..si ribalta e si controlla se Andrea del problema ha ragione o no…

Interessante anche il fatto che il quadrato magari si forma ma….è proprio come il quadrato iniziale??? Cosa cambia? Perché?
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Secondo quesito:  Paolo avrà ragione dicendo di riuscire a formare in Tangram con solo 7 tagli?? Riusciremo a far di meglio?

Sfide matematiche e non, ma sempre interessanti e accattivanti…e ci abbiamo aggiunto anche alcuni quesiti direttamente presi da Invalsi…che ci hanno messo alla prova!

Il nostro lavoro col Tangram non si è fermato qui…in seguito…il seguito!

 

Tutti in cerchio – La geometria diventa facile -A. Cerasoli

Oggi sto pensando a qualche attività per riprendere la Geometria e introdurre la Misura in classe 4a…grazie al libro di Anna Cerasoli “Tutti in cerchio” che offre moltissimi spunti interessanti…🤩🤩🤩

“La geometria, secondo me, può servire a tutti. Anche a Nuvola, il cagnolino che si era perduto e che ora è mio. Infatti, certe volte, lui prova e riprova a entrare nella cuccia con l’osso in bocca, per andarselo a rosicchiare in santa pace, ma non ce la fa perché la porticina è troppo stretta. Non gli viene in mente di girare un po’ la testa per mettere l’osso in diagonale! Perché in diagonale ci entrerebbe.
E questa è una furbata di geometria. Ma lui non lo sa. Gliela vorrei insegnare” Continua a leggere

Giornata mondiale delle api tra le pieghe, classe 3a

In occasione della Giornata Mondiale delle Api, abbiamo realizzato una composizione origami…esagoni e api..

Gli esagoni che vedete in fotografia sono ricavati da fogli A6 (metà di metà  A4), li abbiamo realizzati seguendo questo tutorial e sono risultati di facile realizzazione per tutti i bimbi di terza…

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Contiamo i cubetti, classe 2a

Prendendo spunto dal lavoro proposto dalla maestra Patrizia Dignatici su Facebook e condividendo le idee e materiali anche con la maestra Tatjana Picolin e le altre amiche maestre, oggi in classe 2a abbiamo lavorato sulla visualizzazione e la composizione dei cubetti

Le composizioni (immagini trovate online e assemblate nel file che allego a fine articolo) venivano mostrate alla LIM, i bambini dovevano ritrovarle sul foglio, ritagliare, incollare sul quaderno e cercare di capire da quanti cubetti fosse composta la figura proposta…

Poi…solo poi, tentare di ricostruirla con i cubetti di legno per verificare l’esattezza.

Lavoro interessante….non solo per il conteggio dei cubetti ma anche per la visualizzazione, la lateralizzazione, la visione da più punti di vista.

 

Abbiamo anche degli ingegneri in classe che sono riusciti a inventare metodi per realizzare costruzioni “bucate” senza far cadere i cubetti…

Ecco il file dei cubetti: